podcast delle sedute del consiglio comunale

Si bella idea, sarebbe un passo avanti nella civiltà delle comunicazioni ed informazioni, il problema è il Sindaco, alla nostra richiesta di filamare e rendere pubbliche le sedute consiliari s'è comportato da despota, a noi Rete Cittadina c'è l'ha vietato. Spero che altri abbiano migliore fortuna.

Belle idee ben illustrate e pure abbastanza realizzabili,,, ma con quali fondi? Avete il merito indiscussso di averle proposte, condivise per farle capire e raccogliere consensi e valutare i pareri discordanti ma tutto questo adoperarsi inizia e finisce qui perchè poi chi le realizza? Con quali soldi? E soprattuto i vostri onesti e condivisibili progetti e visioni si scontrerebbero con le logiche del SISTEMA che mina ogni iniziativa. NON C'E' FUTURO per voi qui…rivolgete le vostre energie altrove…altrimenti sarebbe un grande spreco.

Caro Paolo non è che tutto deve passare per Internet…. ovvero facciamo il sito, il blog, il podcast e tutto funziona meglio. Per me non è questo. Qui mancano le premesse e la basi per tutto e si debba cominciare altrove…. ad esempio cambiano la classe politca che per almeni 20 anni si alterna ed imperversa a Pontinia. Basta hanno già dato pure troppo.

Il probelma del sito web di Pontinia, per quanto brutto e vetusto, rimangono i contenuti. Intere sezioni deserte, articoli non aggioranti. Soltanto qualche sezione è tenuta in vita. Non ci sono dipendenti preposti, chi se ne occupava è stato destinato ad alltro incarico. Ora mi chiedo nel nostro Comune come in tanti Enti locali, lo voglio sottolineare, la maggior parte dei ruoli sono ricorperti da personale assunto SENZA PUBBLICO CONCORSO per via di leggi, leggine vergogna dei vari governi, di destra centro o sinistra che fossero che hanno umiliato l'Italia responsabili di averci condotto ad una situazione, come quella attuale, dove laureati e diplomati vengono assunto a CO-CO-PRO se sono fortunati. Scusate lo sfogo ma seguo la scia emotiva per dire che non sono maturate professionalità nel comune, che non può fare concorsi perchè dissestato, e chi occupa quei posti non è stato scelto per meriti, requisti, capacità ma soltanto per accomodare pregresse situazioni, sicuramente meritevoli di aggiustamento, ma mi sento discriminato da un passato del quale non ho nessuna colpa.